Aree di intervento2-Temp
Cosa trattiamo
Centinaia di studi che hanno utilizzato cellule staminali e rigenerative di derivazione adiposa (ADRC) - dai topi ai grandi animali fino agli esseri umani - in un ampio spettro di patologie hanno riportato sicurezza e segnali di efficacia nel migliorare i sintomi, la funzione e la qualità della vita dei pazienti affetti da malattie cronico-degenerative. [i] [ii] [iii] I seguenti sono esempi chiave di aree su cui ci stiamo attualmente concentrando con l'uso di trattamenti sperimentali con cellule staminali adulte per pazienti a cui è stata diagnosticata una malattia terminale o una grave malattia cronica. Per saperne di più su come diventare paziente di AMBROSE Cell Therapy, fare clic su qui.

Autoimmune
Traumi sportivi, osteoartrite, mal di schiena e altri problemi muscolo-scheletrici.

Ortopedia
Traumi sportivi, osteoartrite, mal di schiena e altri problemi muscolo-scheletrici.

Neurodegenerative
Tra cui Parkinson, Alzheimer, lesioni cerebrali traumatiche e ictus.

Neuropatie
Disfunzione dei nervi periferici con conseguente dolore, intorpidimento e perdita di funzionalità.

Diabete
Sia il diabete di tipo 1 che quello di tipo 2, nonché le complicanze e i sintomi correlati.

Malattia renale
Malattia o insufficienza renale cronica che porta alla graduale perdita di funzionalità degli organi.

IBD
Malattie infiammatorie intestinali, tra cui colite ulcerosa, morbo di Crohn e IBS.

Salute degli uomini
Problemi che riguardano gli uomini, tra cui l'iperplasia prostatica benigna, la DE e altri.
[i]JK Fraser PhD e S. Kesten MD Cellule rigenerative di derivazione adiposa autologhe: Una piattaforma per applicazioni terapeutiche Advanced Wound Healing Surgical Technology International XXIX
[ii] A Nguyen, A et al Frazione vascolare stromale: Una realtà rigenerativa? Parte 1: Concetti attuali e revisione della letteratura Journal of Plastic, Reconstructive & Aesthetic Surgery (2016) 69, 170e179
[iii] Guo et al Frazione vascolare stromale: Una realtà rigenerativa? Parte 2: concetti attuali e revisione della letteratura Journal of Plastic, Reconstructive & Aesthetic Surgery (2016) 69, 180e188